L’onoterapia è un vero e proprio percorso terapeutico che prevede la collaborazione dell’asino come mediatore della relazione. Si tratta di un intervento di supporto (co-terapia) che rafforza, integra e coadiuva le terapie normalmente effettuate ed è finalizzata alla cura. L’elemento fondamentale dell’onoterapia è la ricerca di una comunicazione con l’asino sul piano emotivo.
Negli Interventi Assistiti con gli Animali, l’asino si presta perfettamente a ricoprire una funzione di mediazione tra utente ed operatore, date le sue caratteristiche fisiche e comportamentali. La sua stazza, la sua lentezza, la sua calma, la sua morbidezza, il suo andamento e la sua sensibilità facilitano il verificarsi di un contatto reciproco, da cui prende vita una vera e propria relazione. L’asino ascolta le parole del cuore ed è in grado di adattarsi allo stato d’animo dell’altro, di condividere con lui emozioni e affetto, di rispettare i suoi tempi e spazi. L’amicizia con un asino è un reciproco prendersi cura l’uno dell’altro.
L’asino è da sempre stato erroneamente considerato un animale testardo e poco intelligente. Se Gigio, Maggie, Luna e Rachele conoscessero qual è l’opinione comune circa la loro specie e sapessero parlare, sicuramente risponderebbero in coro “Asino a chi?”.
Perché l’asino?
L’asino è un animale riflessivo ed intelligente e la sua lentezza, comunemente confusa con la testardaggine, deriva invece dalla capacità di utilizzare il tempo nel rispetto dei propri bisogni, delle proprie paure, dei propri obiettivi. L’interazione con l’asino aiuta a recuperare una comunicazione sincera, semplice e profonda, a riprendere fiducia nelle nostre capacità e a conoscerci meglio noi stessi.
Come accade tra le persone, anche l’amicizia con un asino avviene dopo una selezione. Infatti, non tutti gli asini si avvicinano alle medesime persone, ma operano una scelta, sulla base di affinità e caratteristiche reciproche. L’essere scelti da un asino è una sensazione unica, quella che solo la nascita di un legame tra uomo ed animale sa regalare.